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Zoneminder il nostro guardiano informatizzato

Purtroppo chi prima ho poi ha avuto un furto in casa, oltre al dispiacere del furto, non si può più essere tranquilli di uscire di casa.
Oggi vedremo come realizzare un semplice impianto di videosorveglianza con il nostro fidato “Raspberry pi”
che consentirà di monitorizzare fino a 4 telecamere da 1 MP.Prima di iniziare vediamo l’elenco del materiale necessario:
– Raspberry pi versione 2
– Memoria sd da 16 Gb (conviene che sia spaziosa per memorizzare le immagini delle telecamere)
– Ip Camera (da esterno o da interno io ho utilizzato questa )
– cavi di rete o access point per il collegamento delle IpCamere

Tutti si chiederanno perchè ho voluto utilizzare il raspberry per questa applicazione, per prima cosa il consumo di questo computer
è molto basso (intorno ai 3 watt) ed inoltre è facile da nascondere (piccole dimensioni).
Ho utilizzato la seconda versione del raspberry perchè monta un quadricore che su un applicazione di analisi movimento è fondamentale
, funziona lo stesso sul vecchio modello ma si potrebbero avere dei blocchi di sistema.
Sò che non vedete l’ora di iniziare e quindi di parte.
Iniziamo con il creare l’sd per avviare il nostro raspberry (se avete un sistema funzionante saltate questa parte)
Per creare l’sd dobbiamo per prima cosa scaricare dal sito del raspberry l’immagine di raspbian, eccovi il link diretto. Dopo averla scaricata scomprimiamo il file ed installiamolo all’interno della memoria SD con il programma Win32DiskImager che potete scaricare da qui .

Facciamo doppio click sul file Win32DiskImager.exe ed avviamo il programma (se utilizzate Windows 7 o Windows 8 dovrete cliccare con il tasto destro del mouse sul file e selezionare “Esegui come
amministratore”).
Si aprirà la seguente schermata da dove dobbiamo selezionare il file da scrivere all’interno del sd.
Per selezionare il file clicchiamo sul tasto con la cartella (come nell’immagine sotto).
apriSelezionaFile

Si aprirà la schermata di selezione file dove andremo ad aprire la cartella swpi (che abbiamo scompresso nel passaggio precedente), andiamo a selezionare il file 2015-05-05-wheezy-raspbian.img e clicchiamo sul tasto “Apri”.

selezionaFileraspbian

Ora selezioniamo la lettera corrispondente alla memoria SD (nel mio caso è E:).

selezionaSDraspbian

Ora clicchiamo sul tasto “Write”.

tastoScriviraspbian

Ci verrà chiesta conferma per l’operazione che andrà a sovrascrivere il contenuto della memoria sd clicchiamo su “Yes”.

richiestaConfermaScritturaraspbian

Dopo alcuni minuti vi apparirà un messaggio che vi indica che l’operazione è stata eseguita con successo.
Quindi smontiamo la memoria sd togliamola dal computer ed inseriamola nel raspberry pi.

Avviamo il raspberry pi collegandolo alla nostra rete e colleghiamoci via terminale con putty (scaricarlo da qui)
Nel campo “Host Name” indicare “raspberry” oppure l’indirizzo ip che è stato assegnato al vostro raspberry (controllate sul manuale del vostro router come ottenere l’indirizzo)

1CollegamentoPutty
Vi verrà chiesto di confermare la connessione cliccate sul tasto “yes”.
A questo punto vi troverete davanti alla schemata di login
2_Login
Indichiamo come utente pi e password raspberry (che sono quelli predefiniti)
Ci ritroviamo alla schermata principale
3_loginEffettuato
Per prima cosa espandiamo il filesystem dell’sd per occuparla tutta (nel mio caso è un sd da 16Gb)
per poterlo fare digitiamo sudo raspi-config
E andiamo sulla voce “Expand Filesystem” e premiamo “Invio”
4EspandiamoIlFileSystem
Al termine dell’operazione il raspberry ci avvisa che la dimensione della partizione è stata modificata.
5ResizeEffettuato
Premiamo invio e modifichiamo la password dell’utente pi.
Andiamo sulla voce “Change User Password” e premiamo “Invio”
6ChangeUserPassword
Il sistema dopo una conferma ti richiederà la nuova password inseriscila e confermala
7CambioPassword
Al termine indica che la password è stata cambiata.
8PasswordModificata
Indichiamo ora il fuso orario per avere l’ora corretta sul raspberry.
Andiamo sulla voce “Internationalisation Options”
9OpzioniInternazionali
e poi su “Change Timezone”
10ChangeTimezone
Selezioniamo quindi “Europe” e poi “Rome”
Ora per ultima cosa cambiamo il nome al nostro raspberry, lo chiameremo “zoneminder”
Andiamo sulla voce “Advanced Options”
11AdvancedOptions
e poi su “Hostname”
12Hostname
modifichiamo il nome in “zoneminder” e premiamo “Invio”
13Zoneminder
Andiamo su “Finish” e alla domanda di riavviare andiamo su “Yes” e premiamo invio.
Ora dopo che il raspberry si è riavviato siamo pronti all’installazione dello zoneminder.
Per prima cosa aggiorniamo la lista dei pacchetti disponibili con il comando
sudo apt-get update
14AptUpdate
Adesso avviamo l’installazione dello zoneminder
sudo apt-get install zoneminder
15InstallZoneminder
ci verrà chiesto di confermare l’operazione premiamo “y”
16ConfermaOperazione
Ci viene chiesta una password di “root” per l’accesso al database del programma inseriamola e premiamo “Invio”
17PasswordDatabase
E di ripetere la password
18RipetiPassword
Ora il nome del sistema di email lasciamo tutto così com’è e premiamo “Invio”
19nullMailer
Chiede di confermare premiamo “Invio”
20ConfermanullMailer
Premiamo dinuovo “Invio”
21smarthosts
Al termine della procedura dobbiamo inserire il zoneminder all’interno del server apache, digitiamo il seguente comando:
sudo ln -s /etc/zm/apache.conf /etc/apache2/conf.d/zoneminder.conf
zoneminderLink
e poi riavviamo apache
sudo /etc/init.d/apache2 restart
riavvioApache
a questo punto installiamo “Cambozola” che serve per visualizzare i filmati via web su zoneminder
digitiamo
cd /usr/src
digitiamo adesso
sudo wget http://www.charliemouse.com:8080/code/cambozola/cambozola-latest.tar.gz
scomprimiamo il file con il sequente comando
sudo tar xvfz cambozola-latest.tar.gz
copiamo il plugin in zoneminder
sudo cp cambozola-0.936/dist/cambozola.jar /usr/share/zoneminder
a questo punto possiamo accedere al nostro “zoneminder”, digitiamo http://ipdelnostrozoneminder/zm (sostituiamo a ipdelnostrozoneminder l’indirizzo ip del nostro raspberry) e premiamo invio
Se funziona tutto dovremmo vedere una pagina simile a quella sotto
24ZoneminderWeb
Per oggi è tutto, nel prossimo post vedremo come configurare lo zoneminder per controllare le ipcamere.
Arrivederci al prossimo post.

Raspberry, Zoneminder

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